Il fatto: Kobe Bryant ha firmato il nuovo contratto che lo legherà ai Lakers dal 2014 per ulteriori due anni alla cifra di $48.5 milioni complessivi.
Mi raccomando non infortunatevi mai al menisco in territorio statunitense.
Rituale appuntamento coi candidati al premio di giocatore più migliorato dell’anno. Sincero imbarazzo della scelta.
Non sto capendo nulla delle mosse di Ainge a Boston e delle conseguenti prospettive. Buon segno per i tifosi Celtics.
Spinoso caso Knicks a parte, delle cinque squadre palesemente sotto le aspettative in questo primo scorcio di stagione, solo due mi stanno realmente deludendo oltre le più pessimistiche previsioni.
Il draft 2014 deve essere obbligatoriamente di primissimo livello, perché altrimenti non si spiegherebbe questo stillicidio. Ma Wiggins e consociati giustificano la presenza di quasi un terzo delle partecipanti senza alcuna possibilità di essere competitive?
La prima settimana NBA mi fa impazzire, perché risultati spesso casuali o prestazioni del tutto isolate rischiano regolarmente di essere prese come un trend. Mettiamo ordine e recuperiamo un po’ di arretrati.